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FESTIVAL UMANISTICAMENTE 25 maggio 2019

Utente Assistenza Tecnica

da Assistenza Tecnica

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Il richiamo e il fascino sublime dell’arte, l’unione tra linguaggi artistici e processi educativi, il mondo della scuola che incontra il teatro, la musica e la danza, nell’appuntamento conclusivo con “Umanistica-mente” 2019, il progetto voluto e curato per il secondo anno dal Quinto Ennio.  

Un interessante percorso educativo-didattico  ed estetico di preparazione consente agli alunni del Liceo  di essere protagonisti entusiasti di  una serata che trasforma  il palco di Umanistica-mente in spazio della bellezza e del dialogo, della condivisione di emozioni ed esperienze, di richiami alla storia e alla letteratura.

Testimoni della necessità di congiungere classicità e attualità, determinati nel  ricordare al pubblico l’immortale valore delle arti attraverso il linguaggio del corpo, le performance musicali  e la  ripresa  del teatro  greco antico,  gli studenti hanno vissuto la partecipazione al progetto seguiti dai  proff.  G. Aloisi, , M.Secli,  P. P. Tarsi,  R. Tarantino, D. Vaglio. C. Errico e da appassionati esperti esterni.

Interessantissimo il programma della serata.

Dopo i saluti del Dirigente scolastico, Antonio Errico, avranno inizio i diversi e interessanti momenti dello spettacolo.  

All’esibizione del  corpo di ballo del Liceo con il balletto “Bad Words – Parole uccidono i sogni”, seguirà la presentazione del Quintetto di ottoni e il concerto dei docenti del Conservatorio di Monopoli.  Verrà poi  introdotto, attraverso un video promozionale, e messo in scena lo spettacolo “Medea”, tratto e rivisitato dal testo di Euripide. Chiuderà la serata l’esibizione di “Q Band”, la brava e simpatica band del Quinto Ennio.

L’evento intende essere esperienza che lega passioni e competenze, scuola e territorio, nella convinzione profonda  che attese e desideri  delle nuove generazioni  possono trovare nelle arti un approdo utile, ineludibile, necessario.